31 Marzo 2022
Segnaliamo l’entrata in vigore del Prot. n. 15 della Convenzione EDU, ratificato da tutti gli Stati membri del Consiglio d’Europa. Tramite questo, tra l’altro, si riduce da 6 a 4 mesi il termine di decadenza per proporre ricorso alla Corte europea, dies a quo resta la pronuncia definitiva della giurisdizione nazionale secondo il principio dell’esaurimento delle vie di ricorso interne. La modifica è in vigore dal 01.02.2022 e trova applicazione solo rispetto ai casi in cui la pronuncia nazionale definitiva è stata resa a partire da questa data in avanti. Dunque, per le sentenze emesse a partire da questa data si dovrà tener conto del nuovo termine quadrimestrale in luogo del precedente semestrale: così per una sentenza pubblicata in data 02.02.2022, il termine ultimo per adire la Corte europea dei diritti dell’uomo scadrà il 02.06.2022 e non più il 02.08.2022.
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Modificato: 14 Aprile 2023