10 Maggio 2022

Veniva rigettata la richiesta di ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello stato ex d.P.R. n. 115/2002 da parte di una vittima del reato di atti persecutori, considerata la mancata allegazione della certificazione ISEE e dell’autocertificazione dell’iscrizione del difensore alla lista dei difensori abilitati. Per la S.C. ogni richiesta ulteriore alla semplice indicazione dei componenti il nucleo familiare corredata di codice fiscale – in caso di reati sub Codice rosso – ovvero a quella certificante i redditi nell’anno – in via generale, in ogni caso di reato – va ritenuta illegittima.

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Modificato: 31 Marzo 2023